Il pilota di Bassano del Grappa prende le misure al nuovo pacchetto tecnico, autore di una buona progressione in vista del ritorno nella sua amata Toscana.
È un Vittorio Ceccato soddisfatto ed ambizioso quello rientrato dalla prima trasferta di un 2023 che si preannuncia ricco di spunti interessanti.
Il pilota di Bassano del Grappa ha voluto dare il via alla nuova stagione portando un’importante ventata di novità, ad iniziare dal cambio di casacca che lo ha visto salire a bordo di una Skoda Fabia Rally2 Evo targata P.A. Racing, rimanendo sempre fedele alla difesa dei colori di Jteam.
Affiancato dall’inseparabile Rudy Tessaro il portacolori della compagine bassanese prendeva il via della recente Ronde Val Merula incappando in qualche errore di troppo sul primo impegno di giornata, dei quattro previsti nella sola Domenica, chiudendo trentesimo nella generale.
Il secondo passaggio, sugli undici chilometri della “Madonna della Guardia”, metteva in luce una significativa progressione, concretizzata nel recupero di sette posizioni nell’assoluta.
Le due tornate conclusive confermavano quanto di buono emerso prima del giro di boa con Ceccato che, con il passare dei chilometri, migliorava l’affiatamento con il mezzo, riuscendo a concludere diciannovesimo assoluto, quattordicesimo di gruppo RC2N e di classe R5 – Rally2.
“Era tutto nuovo per noi” – racconta Ceccato – “a partire dalla macchina, proseguendo con il team ed infine con il percorso di gara. Abbiamo scelto questa situazione per creare una sorta di punto zero, dal quale partire per iniziare a costruire un nuovo percorso. Nel corso della giornata abbiamo apportato tante regolazioni all’auto, cercando di imparare quanto più possibile sul setup ed in particolare sui differenziali. La prova era molto veloce, bella e tecnica, con un asfalto ben diverso dalla Toscana. Qui il grip era davvero elevato. Certo, è indubbio che potevamo fare meglio e quel paio di errori sulla prima ci stanno. Ci eravamo prefissati, per questa prima trasferta, di stare nei venti assoluti quindi direi che l’obiettivo è stato raggiunto. Grazie a P.A. Racing, a Jteam, a Dimensione Corse, all’impeccabile Rudy ed al mio insostituibile staff che, anche in questa occasione, ha prodotto una livrea da bocca aperta.”
Un connubio, quello nato con il team capitanato da Alessandro Perico, che sembra destinato ad un futuro roseo, data la volontà di Ceccato di alzare l’asticella della sua sfida personale.
“P.A. Racing ci ha messo a disposizione una vettura davvero performante” – aggiunge Ceccato – “che può permetterti tanto, facendolo in sicurezza. Dopo un paio di stagioni votate al divertimento ed al rodaggio il nostro obiettivo è quello di fare un salto di qualità importante. Vogliamo riuscire a lottare per le posizioni di vertice, vogliamo salire di uno scalino in più, e per fare questo abbiamo già stabilito di organizzare un test per continuare ad imparare.”
Un Ceccato rivitalizzato da nuove motivazioni che si prepara ad affilare le proprie armi in vista di un quasi certo ritorno sulle strade della sua amata Toscana e con la prima partecipazione che, sulla carta, dovrebbe rivederlo al via nel corso del mese di Aprile.