Il pilota di Possagno, non in perfetta forma fisica, conserva la seconda piazza nell’Enduro European Championship, chiudendo al meglio il debutto in casacca Jteam.
Non è stata una trasferta facile per Nicola Recchia, alla prima con i colori di Jteam nel terzo atto dell’Enduro European Championship.
Il pilota di Possagno, impegnato in quel di Sipoo per il penultimo appuntamento della serie continentale, si è visto bersaglio prediletto di una dea bendata che lo ha colpito, a poche ore dal via verso la Finlandia, regalandogli un problema intestinale che lo ha perseguitato pure in gara.
Un colpo gobbo che, data l’importanza della posta in palio, costringeva il neo portabandiera del sodalizio con base a Bassano del Grappa a stringere i denti, già da un Sabato che lo vedeva comunque chiudere con un più che positivo nono assoluto e terzo di categoria Enduro 2.
“Dal Giovedì sono stato vittima di un piccolo problema fisico all’intestino” – racconta Recchia – “ma, una volta arrivato in Finlandia, questo si è aggravato. Il Sabato non riuscivo a spingere come avrei voluto quindi mi sono ritrovato a giocare in difesa, cercando di arginare il più possibile questa situazione. Chiudere decimo assoluto e terzo di categoria era già un ottimo risultato, viste le mie condizioni fisiche. Peccato perchè c’era ancora una Domenica di gara.”
Dopo aver sofferto anche all’inizio della seconda frazione, quella di Domenica, Recchia riusciva a dare una svolta, ritrovando una discreta forma che gli consentiva di aumentare il passo.
Una progressione che lo vedeva archiviare la pratica finnica con la decima piazza nella generale e con un terzo gradino del podio, in Enduro 2, che lo mantengono in lotta per il titolo.
“Domenica, da metà gara, è iniziata ad andare meglio” – sottolinea Recchia – “perchè sono riuscito a trovare una soluzione che mi ha permesso di ridurre il malessere. Ho iniziato a segnare buoni tempi ed a lottare con il mio diretto rivale in campionato. Una scivolata, sul finale di Domenica, ci ha penalizzato ma chiudere, in queste condizioni, con due podi è buono.”
Scritto anche il penultimo capitolo della serie continentale a Recchia ed alla sua GasGas 350 a quattro tempi, battente bandiera del Motoclub Sebino e seguita da TNT, resta soltanto un’ultima chance per poter ambire al titolo europeo, quella di Rüdersdorf dal 28 al 30 di Ottobre.
Scorrendo la classifica provvisoria dell’EEC il trevigiano si conferma al secondo posto in Enduro 2, sempre alle spalle del belga Willems ma con un gap qui aumentato di quattro lunghezze.
Salgono quindi a quattordici i punti da recuperare, nelle due ultime giornate in Germania, mentre migliora la fotografia assoluta dove Recchia scala una posizione, passando in sesta.
“Grazie a tutti i nostri partners” – conclude Recchia – “ed in particolare a Jteam. Grazie al Motoclub Sebino, a TNT ed a Salucci Racing per un setup che si è rivelato ottimale per questa tipologia di speciali. Non abbiamo perso molto da Willems ma siamo consapevoli che non sarà facile batterlo in Germania. Ci stiamo giocando il titolo e non molleremo fino all’ultimo metro.”
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