Il pilota di Romano d’Ezzelino porta in dote a Jteam due quarti posti, dopo aver lottato a lungo per i quartieri nobili, ed un buon bottino di punti in chiave CEST e CIM.
Una lunga sosta forzata, a causa della quasi totale assenza di precipitazioni, si è finalmente interrotta gli scorsi 4 e 5 di Marzo ed in quel di Livigno si sono riaccesi i motori del Central Europe Snowcross Trophy, giunto qui al suo terzo e quarto round, e del Campionato Italiano Motoslitte, al via ufficiale della stagione 2023.
Archiviato un debutto travagliato a Les Mosses tanta era la voglia di riscatto in Michele Donazzan ed il portacolori di Jteam ha confermato tutto il proprio talento, pur penalizzato da qualche fattore avverso, riuscendo a cogliere un bis di quarti posti e punti preziosi per le serie.
In sella alla sua Ski-Doo MXZ 600 RS il pilota di Romano d’Ezzelino si dimostrava particolarmente reattivo allo start e nella prima giornata di gara, quella di Sabato, collezionava un quarto posto figlio della lunga latitanza, causa calendario, dalla sua compagna di avventura.
Una seconda tornata all’inseguimento del treno di testa lo rinnovava ai piedi del podio mentre la terza ed ultima lo metteva in luce, bravo a comandare il gruppo fino ad un fatale dritto.
“La tappa di Livigno è stata molto intensa” – racconta Donazzan – “e la nostra motoslitta si è comportata molto bene, soprattutto nelle partenze dove l’holeshot era quasi sempre mio. Nella prima del Sabato ho fatto fatica perchè è stata dura ingranare dopo uno stop di tre settimane. Nella seconda, tra scontri aerei ed in curva, non siamo andati oltre il quarto posto mentre nella terza potevamo vincere. Siamo stati al comando sin dal via ma a metà gara, a causa di un lungo, il successo ci è sfuggito di mano e ci siamo dovuti accontentare di un quarto alla fine.”
L’abbonamento a ridosso del podio proseguiva anche alla Domenica seguente, quarto atto del CEST, in una manche di apertura che vedeva Donazzan in piena bagarre per il vertice.
La musica non cambiava nella successiva heat, sfoggiando il meglio per quella conclusiva dove la punta del sodalizio di Bassano del Grappa, secondo fino al penultimo giro, diventava bersaglio prediletto della sorte, costretto a rallentare ed a difendere un amaro terzo posto.
“Alla Domenica, nelle prime due manche, abbiamo lottato per la seconda e terza piazza” – aggiunge Donazzan – “ma abbiamo concluso sempre quarti. Nell’ultima stavamo andando bene, eravamo secondi fino alle ultime battute, ma mi si è rotta la lente degli occhiali. Un pezzo di ghiaccio, arrivato dal cingolo di chi mi precedeva, mi ha fatto perdere la posizione ed abbiamo concluso terzi. Per quanto riguarda il fine settimana sono comunque felice della performance e della moto. Rispetto a Les Mosses siamo cresciuti, di molto. Grazie ai nostri partners, in particolare a Carbofuel, ma anche a Jteam, al mio staff ed al coach Max Tosi.”
Con questo doppio quarto posto Donazzan si conferma all’inseguimento del podio in classifica Pro Open, nell’ambito del CEST, rimanendo in piena corsa per la serie continentale ed al tempo stesso acquisendo i primi punti per quanto riguarda un tricolore che lo vedrà candidato al titolo.