Il giro di boa del Campionato Italiano WRC regala a Jteam un rivitalizzato vicentino, salito al comando della Michelin Rally Cup, ed accusa il primo stop del patavino.
L’appuntamento con la gara di casa, il Rally della Marca, ha messo sul piatto di Jteam due bocconi, uno prelibato ed un altro amaro da ingoiare.
Il quarto atto del Campionato Italiano WRC, vissuto sulle colline del Prosecco nel recente weekend, ha ritrovato un tenace Paolo Menegatti, rientrato in campo dopo l’assenza al Salento.
Tornato alla guida della Skoda Fabia R5, messa a disposizione dal team MS Munaretto, il pilota di Zanè, affiancato da Christian Cracco alle note, ha condotto una gara intelligente, rimettendosi in corsa per la Michelin Rally Cup ed anticipando un finale di stagione alquanto promettente.
Il sesto posto finale, in classe R5, unito alla nona piazza nella generale si è tradotto in un balzo importante nella classifica della serie riservata alle coperture della casa francese: il vicentino ha quindi aperto il secondo girone prendendo il comando del raggruppamento che unisce le vetture delle classi R5, R4 e A8, con un margine di quattro punti su Santini e di dieci su Carella.
Una prospettiva positiva, amplificata dalla classifica assoluta: Menegatti risale sino al quarto posto, con un ritardo di dodici lunghezze da Andriolo, nove da Benvenuti, e quattro da Santini.
“Cercavamo la svolta e l’abbiamo trovata” – racconta Menegatti – “grazie, in particolar modo, a tutto lo staff di Jteam ed ai nostri partners. Non hanno mai smesso di credere in noi, anche quando le cose non sono andate per il verso giusto. Questo riscatto è dedicato principalmente a loro. Siamo in testa alla Michelin Rally Cup di raggruppamento ed ai piedi del podio nella generale. Si tratta di un obiettivo ambizioso ma faremo di tutto per poterlo raggiungere. Vogliamo invertire il trend delle prime gare e puntare a concludere la stagione con il sorriso.”
Ad un Menegatti ritrovato fa da contraltare la sfortuna dell’altro portacolori Jteam, iscritto per la Monselice Corse, sulla Renault Clio Super 1600 di MS Munaretto: Gianmarco Lovisetto.
Il pilota di Bastia di Rovolon, sceso dalla pedana di partenza da leader della Coppa ACI Sport Under 25 e secondo in quella riservata alle vetture delle classi Super 1600, A7 e Prod. E7, è stato protagonista di un’uscita di strada, avvenuta sulla sesta prova speciale, quando era saldamente al terzo posto e con la possibilità di agganciare ancora il secondo.
Il primo stop stagionale non compromette, nella sostanza, la situazione del patavino, affiancato da Ivan Gasparotto alle note: nell’ambito del CIWRC le posizioni sono rimaste invariate mentre nella Michelin Rally Cup, al primato confermato nel raggruppamento, si deve aggiungere la discesa, dal secondo al terzo gradino del podio, nell’assoluta riservata alle giovani promesse.
“Il Marca è stato travagliato sin dal via” – racconta Lovisetto – “perchè abbiamo pagato all’uscita della prima assistenza. La vettura si era ammutolita. Nel primo giro abbiamo sbagliato la scelta delle gomme, troppo dure, all’anteriore. Abbiamo cercato di recuperare ma non era una giornata giusta per noi. Purtroppo, all’ultima curva della seconda Arfanta, abbiamo preso dello sporco e siamo finiti fuori. Mi dispiace per Jteam, per mio padre, per i partners e per Ivan. Eravamo pronti ma il finale è stato diverso dalle aspettative. Contiamo di riscattarci presto.”