Il figlio d’arte mantiene alto il nome della famiglia patavina e di Jteam, autore di un brillante avvio poi penalizzato da una scelta conservativa di coperture.
Il padre, quell’Adriano più volte vincitore del Rally Città di Scorzè, era presente quest’anno in abiti civili, impegnato a donare consigli ed a supportare il proprio figlio, unico portacolori di Jteam in gara sulle strade del veneziano.
Stiamo parlando di Gianmarco Lovisetto, alla prima stagionale ed al ritorno in quella che può essere considerata a tutti gli effetti una vera e propria gara di casa per la sua famiglia.
Il pilota di Bastia di Rovolon, nonostante la lunga assenza dall’abitacolo, ritrovava ben presto il feeling con la Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing, condivisa con Christian Cracco, e, dopo un ottimo shakedown, lasciava a bocca aperta in molti con il terzo tempo assoluto sulla “Base”.
“A tanti non piace” – racconta Gianmarco Lovisetto – “ma devo dire che personalmente la spettacolo della base è sempre stata una delle mie preferite. Ero consapevole di potermi esprimere bene in questo contesto ed infatti il terzo assoluto è stata una grande soddisfazione.”
L’acuto del portabandiera del sodalizio di Bassano del Grappa non si rivelava essere una meteora infatti nel primo passaggio della Domenica, nonostante il ritorno arrembante dell’agguerrita concorrenza, il giovane di casa Lovisetto riusciva a mantenersi ai vertici della classifica assoluta, chiudendo il loop inaugurale in quarta posizione nella generale.
Una scelta di gomme forse troppo conservativa, pur consapevole, era alla base del passo maturato nella seconda metà di giornata, vissuta su un ritmo costante che non consentiva al patavino di difendere la posizione, scendendo in una comunque onorevole sesta casella dell’assoluta, del gruppo RC2N e della classe R5 – Rally2.
“Il feeling con la vettura era incredibile” – aggiunge Gianmarco Lovisetto – “e questo grazie a P.A. Racing che mi ha messo a disposizione una Fabia perfetta. Mi sembrava di averci fatto dieci gare quest’anno ed invece ero solo alla prima. Sapevamo che nel secondo giro la scelta di gomme fatta ci avrebbe penalizzato ma va bene così. Grazie a Christian che mi ha spronato a crescere, soprattutto nelle staccate dove ancora non rendo come dovrei con questa Skoda. Grazie a mio padre, sia per avermi permesso di essere qui che per avermi seguito in questa due giorni. Grazie a Jteam, ai partners ed al mio personale fans club. Eravate tantissimi. Grazie anche alla mia futura moglie, mi sposerò il prossimo anno, che mi supporta in tutto e per tutto.”
A portare in alto i colori della compagine vicentina anche un ottimo Matteo Gambasin, impegnato alla destra di Giovanni Toffano sulla Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto.
Un testacoda, con spegnimento della vettura, avvenuto durante la spettacolo del Sabato sera ha poi dato vita ad una notevole rimonta, culminata con una lotta serrata per il podio assoluto.
Il quinto posto nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2 lo gratifica in pieno.