Adriano Lovisetto, con Gasparotto, a caccia del poker, il figlio Gianmarco, con Cracco, e Toffano, con Gambasin, alla prima sulla Fabia Evo mentre Dal Ponte punta in alto.
È un autentico Dream Team quello messo in campo da Jteam in uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Rally Città di Scorzè.
Quattro portabandiera in campo che sfoggeranno un curriculum fatto di ben otto vittorie assolute nel classico appuntamento che anticipa le vacanze estive, in programma nel weekend.
Numero uno sulle fiancate della Skoda Fabia Rally2 Evo targata P.A. Racing per il vincitore della passata edizione, già tre volte nell’albo d’oro, Adriano Lovisetto che farà coppia con il vicepresidente Ivan Gasparotto, mirando dritto ad un poker che lo avvicinerebbe all’attuale re.
“A Scorzè non posso mai mancare” – racconta Adriano Lovisetto – “perchè qui ho importanti partners e tanti tifosi. Bellissima la formula del 2022, complimenti agli organizzatori. I primi dieci sono tutti molto agguerriti ma cercheremo di portare a casa il poker. Questa volta correrà anche mio figlio e sarà da tenere d’occhio. Grazie a P.A. Racing, Jteam, a Monselice Corse.”
Momento speciale, come sempre a Scorzè, per un ritrovato Gianmarco Lovisetto, alle note Christian Cracco, sulla seconda Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing e pronto alla sfida.
Il rampollo della famiglia da corsa di Bastia di Rovolon tornerà su quelle stesse strade che, nella stagione 2014, lo videro al debutto, sognando di impensierire anche papà Adriano.
“Causa vari impegni questa sarà la mia unica apparizione dell’anno” – racconta Gianmarco Lovisetto – “e, calcolando che sono fermo dal Marca del 2021, non sarà facile. Divertirci e togliere la ruggine sarà l’obiettivo, sperando che papà, che ringrazio di cuore perchè altrimenti non sarei qui, possa centrare il poker. Grazie a P.A. Racing, a Jteam, a Monselice Corse.”
Il Città di Scorzè, valevole per la Coppa Rally ACI Sport di zona quattro, sancirà un altro debutto molto significativo in chiave 2023, quello di Giovanni Toffano con Matteo Gambasin.
Il pilota di Rovolon salirà, per la prima volta, sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto per una gara test che anticipa i tempi, in vista di un futuro che potrebbe rivelarsi ambizioso.
“Il passaggio sulla Fabia Rally2 Evo era scontato” – racconta Toffano – “e, guardando al 2023, abbiamo deciso di anticipare un po’ questo debutto, sfruttando le gare che andremo a correre, da qui a fine stagione, per prenderci la mano. Dicono tutti che sia molto diversa dalla prima versione, quella che ho usato da inizio anno, quindi credo sia la scelta migliore da compiere. Grazie di cuore a Rally Team, a Jteam, ad MS Munaretto ed a tutti quelli che mi sostengono.”
Dulcis in fundo il re di Scorzè, cinque volte sul gradino più alto del podio, ovvero Andrea Dal Ponte, in lizza fino all’ultimo per essere presente su una vettura della classe regina ma poi costretto ad optare per una Renault Clio Super 1600, messa a disposizione da PR2 Sport.
Il pilota di Vicenza, affiancato da Omar Scussat alle note, ha messo nel mirino il primato tra le due ruote motrici, consapevole di dover abbattere la concorrenza delle Peugeot 208 Rally 4.
“Volevamo correre anche noi con la Skoda” – racconta Dal Ponte – “ma, alla fine, non ci siamo riusciti. Saremo quindi al via con la Renault Clio Super 1600 di PR2 Sport, vettura che conosciamo molto bene. Sarà difficile contrastare le vetture turbo, parlando di due ruote motrici, perchè ci sono tante ripartenze. Ce la metteremo tutta, senza fare sconti a nessuno. Grazie ad Omega, a Jteam, alla PR2 Sport ed agli organizzatori. È affascinante essere qui.”