Casentino, scatta il rush finale per Molo nell'IRC

Il pilota di Schio, reduce dal successo al Taro, sarà chiamato a sfruttare l’aumento dei coefficienti per ricucire il gap con la vetta del Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige.

Un giro di boa particolarmente importante, quello in vista per Enrico Molo, in un International Rally Cup che proverà a rimescolare le carte.

In arrivo il Rally del Casentino, terzo round della serie che, proprio a partire da Bibbiena, inizierà ad aumentare il bottino messo in palio, a partire dalla crescita del coefficiente a 1,25.

Una progressione che proseguirà anche al Rally Città di Bassano, qui la quota passerà a 1,5, e che potrebbe permettere a tanti protagonisti di tornare in lizza per i quartieri nobili.

Una sfida nella sfida per il portacolori di Jteam, attualmente settimo nella provvisoria del Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige, alla sua prima apparizione a tempo pieno nell’ambito dell’IRC.

 

“Il livello della sfida nel due ruote motrici è incredibile” – racconta Molo – “perchè ci sono degli avversari che sono di altissimo livello. In tanti vanno forte qui quindi non si può mai abbassare la guardia. Corriamo con vetture diverse, di generazioni diverse, quindi la battaglia è sempre molto aperta e cambia a seconda degli eventi che andiamo ad affrontare. Molto stimolante. Dal Casentino il coefficiente del punteggio aumenterà quindi sarà molto importante riuscire a stare davanti perchè si andrebbe a recuperare un divario maggiore, rispetto alle prime due gare.”

 

Due round in archivio e due ancora da disputare, il momento ideale per un bilancio intermedio.

 

“Non possiamo che essere soddisfatti del nostro primo anno nell’IRC” – sottolinea Molo – “perchè ci confrontiamo con piloti molto più esperti di noi e che conoscono bene le gare. Noi siamo all’inizio ed all’esordio in ogni appuntamento. Essere settimi nel campionato, con il terzo del Maremma e la vittoria al Taro, è già un grosso risultato ma non vogliamo mollare adesso.”

 

L’unica punta del sodalizio di Bassano del Grappa ritroverà Vanessa Garbo, al suo fianco con il quaderno delle note, e la Renault Clio Super 1600, messa a disposizione da MS Munaretto.

Sette le prove speciali da affrontare, tutte nella sola giornata di Sabato 16 Luglio, a partire da una prima tornata su “Corezzo” (14,70 km), “Rosina” (7,48 km) e su “Crocina” (22,88 km).

Verso metà pomeriggio la sfida ripartirà sulle ripetizioni di “Corezzo” e “Rosina”, concludendosi in serata su un ultimo passaggio a “Crocina” e sul ritorno della temuta e decisiva “Crocina”.

 

“Il percorso è molto bello” – conclude Molo – “con la prova da ventidue chilometri che è per metà salita e per metà discesa, un po’ rotta ma bella e guidata. Quella da sette è quasi tutta salita mentre la discesa, poca, è stretta. Quella da quattordici è complicata e farà classifica con quella da ventidue. Credo faremo un po’ fatica con la Super, rispetto alla 208 Rally 4 che copia meglio lo sconnesso. Non ci sono ripartenze quindi, se resterà asciutto, potremo giocarcela. Speriamo di fare bene ma sarà molto dura mettere dietro i nostri avversari, in particolare Audirac che non mi è molto distante. Di solito nella prima prova dormo, poi ingrano. Dovrò partire più deciso se vogliamo puntare in alto. Grazie ai partners, a Jteam ed a MS Munaretto.”